lunedì 13 gennaio 2014

46° anniversario del terremoto nel Belice, ricostruzione non ancora completa.

Si celebreranno all’insegna di una forte preoccupazione generale le manifestazioni in occasione del 46° anniversario del terremoto nel Belice, nonostante il risultato dell’ultimo finanziamento di ben 45 milioni di euro, grazie all’impegno congiunto tra il coordinamento e i Parlamentari Nazionali; tarda ancora ad avviarsi infatti la fase di chiusura della ricostruzione nei 21 comuni colpiti dal sisma del 1968, e tardano ancora ad essere trasferiti alle tesorerie comunali 35 milioni dei 45 stanziati nelle legge di stabilità del 2013 approvata nel dicembre del 2012. A denunciare il forte clima di preoccupazione è lo stesso Coordinatore dei Sindaci del Belice e sindaco di Partanna Nicolò Catania, che tiene a sottolineare che nonostante la dotazione finanziaria, non vi sia ancora traccia di una vera e propria strategia politico – normativa mirata all’elaborazione di una programmazione che delinei specifiche azioni volte ad un armonico processo di sviluppo economico delle aree interne del Belice, così come non si è trovata ancora la soluzione definitiva idonea al completo soddisfacimento delle necessarie risorse finanziarie che servono a scrivere la parola fine sulla “questione Belice”. A tal proposito ricorda il Coordinatore dei Sindaci Nicolò Catania che a distanza di circa un anno non si è avuta alcuna concretizzazione degli impegni assunti dal governatore regionale sulla costituzione di una speciale commissione sul Belice con il compito di affiancare lo stesso governo regionale nell’attività di programmazione negoziata relativamente all’utilizzo dei fondi strutturali comunitari 2014 – 2021, nonostante le numerose sollecitazioni fatte dal coordinamento stesso. A tal proposito il coordinatore dichiara: “Ritengo, che siamo oltre il tempo massimo di tolleranza da parte del nostro martoriato territorio, per ottenere risultati concreti che possano e debbano far risollevare la nostra economia, che vede oggi un aggravarsi della condizione generale a causa della crisi profonda, che attraversa tutti i settori produttivi, primo fra tutti quello dell’agricoltura, principale volano dell’economia de nostro tessuto sociale, e a fronte della quale aggiungo, purtroppo, non risultano ad oggi essere state compiute particolari azioni di assunzione di responsabilità e di scelte risolutive da parte di tutti i livelli istituzionali. Mi auguro, che nei vari momenti delle celebrazioni programmate, la presenza di autorevoli esponenti istituzionali possa determinare una convergenza di idee in grado di delineare immediata strategia che possa rilanciare da subito lo sviluppo socio-economico e culturale del nostro territorio”. E’ lo stesso Coordinatore dei Sindaci Nicolò Catania a dare notizia degli eventi organizzati, nei vari Comuni belicini, che affronteranno quest’anno nuove tematiche relative alla prospettiva di sviluppo in generale del territorio. Le Manifestazioni previste per il 2014 saranno effettuate dal 14 al 19 gennaio, e si svolgeranno nei comuni di Partanna, Gibellina, Salaparuta, Menfi, Montevago e Santa Margherita Belice.

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